Fila la lana, fila i tuoi sogni
- Laura Frascarelli
- Apr 17, 2020
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Updated: Apr 24, 2020
Qualche sera fa aperitivo digitale con un paio di care amiche che non sentivo da (troppo) tempo. La tecnologia ci permette in questo contesto di riaprire i margini comunicativi, varcare le soglie dell'isolamento. Mentre una affettava prosciutto, l'altra si concedeva un momento di relax dopo la sua lunga attività quotidiana da avvocato. Io addentavo un delizioso boccone di torta pasquale al formaggio nel cucinino: ci siamo ritrovate a condividere intimità domestica e un calice di vino.
Abbiamo parlato di noi.
Delle novità, dei progetti. E' uscita un'espressione bellissima: soul patchwork. L'ho voluta usare anche nella pagina introduttiva di questo sito. Mi rievoca i fili usati da Maria Lai nelle sue opere d'arte, nei suoi appunti d'infinito, e quella battuta dell'ultimo spettacolo che ho recitato con Thomas: "la trama del tuo corpo", diceva...
I nostri corpi sono intessuti di ciò che abbiamo vissuto.
Siamo dei gran tessitori. Come i ragni. Filiamo storie, trame, intrecci. Le nostre vite sono trame intrecciate. Siamo connessi tra noi da fili invisibili. E non sono frequenze quantificabili in Giga.
Tendere ascolto e accogliere ciò che ci arriva è la vera grande scommessa di questi tempi bizzarri. Tendere l'orecchio ed il cuore, condividere le tessiture dell'anima.
(Art: Maria Lai. fonte: web)
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